5 Aprile 2011: LA CONFRATERNITA RINNOVA IL CONSIGLIO DIRETTIVO e si prepara ad insegnare agli australiani come si cucina il bacalà alla vicentina…
A settembre un Gran Galà per i 150 anni dell’Unità d’Italia e tanti ospiti provenienti dalla Norvegia, principale Paese esportatore di stoccafisso.
E ad ottobre una trasferta a Sidney, con cuochi al seguito, per una “scuola di baccalà” nei ristoranti della città.
La Confraternita del Bacalà alla Vicentina rinnova il Consiglio Direttivo e conferma alla presidenza l’on. Luciano Righi.
L’assemblea dei soci svoltasi la settimana scorsa e il Consiglio tenutosi ieri (4 aprile) ha designato i vertici del sodalizio, che si appresta ad affrontare un altro anno all’insegna della promozione del piatto principe della gastronomia vicentina con un nuovo ambizioso traguardo per il 2011: la trasferta del Bacalà alla Vicentina (con una sola “c”, come si usa in terra berica) dall’altra parte del globo, vale a dire in Australia.
A traghettare la Confraternita per i prossimi 3 anni sarà, come si diceva, ancora una volta il presidente Luciano Righi, affiancato dal Vice Presidente Fausto Fabbris, dalla Segretaria Lina Tomedi e dal Tesoriere Carlo Pepe. Il Consiglio è inoltre composto da altri due confratelli, Walter Girardin e Otello Fabris e da quattro componenti nominati dalla Pro Sandrigo: Antonio Chemello; l’assessore regionale Roberto Ciambetti, sandricense “doc”; Carlo Crestani e Arnaldo Pozzato. Per acclamazione è stata poi confermata la nomina di Walter Stefani a Priore della Confraternita. “Il Bacalà alla Vicentina vivrà, nel 2011, un altro anno di intensa attività promozionale – afferma Luciano Righi – perché la tradizionale Festa del Baccalà di settembre ospiterà anche le Settimane Norvegesi con l’arrivo, a Sandrigo, di numerosi ospiti provenienti dal principale Paese al mondo esportatore di stoccafisso. Per celebrare questo appuntamento abbiamo in programma un Gran Galà del 150° anniversario dell’Unità d’Italia: vogliamo, infatti, che il nostro Bacalà non sia solo portabandiera di Vicenza, ma in generale della cultura gastronomica nazionale, considerato che il piatto è tra i cinque alimenti rappresentativi della tradizione italiana selezionati dal progetto europeo EuroFir”. A ottobre, poi, il sodalizio è stato invitato a Sidney, in Australia, per il 25° anniversario del circolo creato in quella città dall’Ente Vicentini nel Mondo.
“La delegazione sarà anche composta da alcuni cuochi dei ristoranti vicentini – spiega Righi – che per un’intera settimana insegneranno a dei selezionati locali australiani a cucinare e proporre il Bacalà alla Vicentina”. Come dire che l’itinerario dei “ristoranti del bacalà” potrebbe avere in futuro anche una tappa in Oceania. C’è però un altro modo che la Confraternita ha scelto per la divulgazione della cultura di questo piatto tipico: quello di insegnarlo anche ai futuri chef. “Abbiamo già preso contatto con alcune scuole alberghiere e istituti di formazione professionale, pubblici e privati, che operano in Veneto – prosegue il presidente Righi – ai quali proponiamo di ospitare in aula i cuochi dei nostri ristoranti consigliati per insegnare ai più giovani come si prepara il Bacalà alla Vicentina. E’ un importante investimento sul futuro, perché questi ragazzi impareranno come cucinare al meglio il piatto e potranno proporlo anche nei locali dove andranno a lavorare”. Ovviamente la Confraternita continua anche la propria attività istituzionale con la partecipazione alle principali manifestazioni enogastronomiche nazionali ed estere, il controllo della qualità del piatto nei ristoranti consigliati, l’attività culturale (come la promozione di pubblicazioni sul bacalà). “Ma quest’anno – conclude il presidente Righi – c’è anche un impegno in più: dobbiamo prepararci per il 2012, quando festeggeremo i 25 anni dalla costituzione della Confraternita, nata nel 1987 su iniziativa dell’avvocato Michele Benetazzo. Per noi è un anniversario molto importante e vogliamo che sia anche una data storica per il Bacalà alla Vicentina”.
Didascalia: Nella foto il nuovo Consiglio Direttivo al completo con, seduto al centro, il presidente Luciano Righi.