PASIANO (Ud) – FONDAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE PIETRO QUERINI
Si è tenuto il 15 febbraio 2015, nel corso della Terza edizione del Salone dell’Enogastronomia e delle Tecnologie per la Cucina “Cucinare 2015” organizzato da “Pordenone Fiere”, la presentazione della nuova Associazione intitolata a “Pietro Querini”. L’associazione, affiliata alla Confraternita del Baccalà alla Vicentina come Bacalà Club, è presieduta da Franca Zennaro Quirini. Nell’occasione, il Consiglio Direttivo è stato investito delle nuove insegne dell’associazione, una stola color oro che ricorda quella portata dal Patriziato Veneto, con ricamato lo stemma dei Querini. Ad effettuare la cerimonia è stato Otello Fabris, presente come testimonial della Confraternita del Bacalà alla Vicentina.
Nel Consiglio, oltre ad altri due esponenti della Famiglia Querini, sono comprese alcune tra le massime cariche del mondo associativo pordenonese.
A questo evento è seguita la partecipazione all’incontro “I Conti…tornano?” condotto dal conte Paolo Francis Quirini, che ha illustrato sinteticamente la vicenda di Pietro Querini, protagonista della leggendaria storia dello stoccafisso. Per la parte gastronomica è intervenuto uno dei recenti protagonisti della trasmissione “Masterchef”, Giuseppe Garrozzo Zanini Quirini. A conclusione, brindisi con un ottimo Pinot Bianco di produzione locale accompagnato da un ottimo Baccalà alla Trevigiana, variante del parente prossimo “alla vicentina”.
L’associazione ha già sei appuntamenti in programma fino a Settembre, quando parteciperà al Gran Gala del Baccalà a Sandrigo e alla Festa successiva. Nel frattempo, oltre alla visita della Fondazione Querini Stampalia a Venezia e ad altri appuntamenti di cultura conviviale, è in programma anche un incontro con le Confraternite venete del Baccalà che si terrà al Castello Superiore di Marostica il 22 marzo su iniziativa degli Amici di Merlin Cocai in collaborazione con la Vulnerabile Confraternita dello Stofiss dei Frati di Rovereto.
In precedenza altri incontri preparatori si erano tenuti in più occasioni, con la partecipazione dei confratelli Fabris e Riccardo Stola e ancora Fabris, Righi e Passarin.