BACCO ED IL BACALA’ : I vini consigliati
Si sa che tutti i piatti nascono in base a determinate esigenze economiche della zona.
Ma anche il oro modo di essere serviti, di essere consumati, il momento del consumo e l’accoppiamento dal punto di vista del bere, sono ormai bene codificati dalla tradizione. I vini che più si addicono a pulire il sapore aggressivo e la morbidezza sulle papille gustative del nostro bacalà sono diversi; al Gourmet lasciamo la scelta motivata ed intelligente…l’assaggio di volta in volta del Vespaiolo Breganze, dalle sfumature di favo d’ape, o ancor più del Durello, duro dal gusto esclusivo, o del Tocai Rosso dei Colli Berici, rosso rubino non intenso, di buona gradazione, dal richiamo di cotogna.
Una sola cosa è certa: il Bacalà vuole un vino che non sovrasti il gusto suo proprio e che sgrassi, pulisca la bocca senza togliere quelle magiche sensazioni gustative che il bacalà sa dare.
VESPAIOLO BREGANZE: Prodotto in purezza con uve provenienti dal vitigno omonimo.
Di colore giallo paglierino con uve provenienti dal vitigno omonimo. Di colore giallo paglierino piuttosto carino, profumo intenso e fruttato, con caratteristica leggermente aromatica, il sapore è fresco, piacevole, acido.
Proprio per questo si sposa con piatti di pesce, come anguilla, trota, bacalà ma si accompagna ottimamente anche alla cucina tradizionale locale.
LESSINI DURELLO: Nasce da un vitigno autoctono coltivato fin dal 1200 nei monti Lessini Orientali. Si tratta di un vino acidulo, piuttosto duro, al quale l’elevato contenuto di acido malico conferisce una vivacità di gusto esclusiva e adatta a sposare un piatto piuttosto grasso come il bacalà alla vicentina, l’anguilla, e tutto il pesce azzurro e il pesce d’acqua dolce. Caratteristica peculiare del Durello, grazie alla sua vivace acidità complessiva, è la sua vocazione alla spumantizzazione, sia con il metodo classico della rifermentazione in bottiglia, sia con il metodo Charmat.
TAI ROSSO COLLI BERICI: Prodotto con uve 100% Tai Rosso. Le vigne vengono allevate a Goyot bilaterale su terreno collinare di medio impasto.
Il Tai Rosso si può considerare il vino principale dei colli Berici poiché da moltissimi anni li caratterizza e solo qui lo si può trovare. Grande è il valore che noi gli attribuiamo, per le sue caratteristiche, per la sua duttilità, per l’identità di questa terra che porta nella sua storia. Ha colore rosso rubino, al naso è intenso ed elegante in cui spiccano fresche note fruttate di marasca e lampone tipiche del vitigno e delicati sentori speziati di pepe nero. In bocca il tannino è delicato, è fresco e fruttato con una piacevole chiusura fruttata.